Denunciamo un fatto gravissimo avvenuto ieri a Trieste. Nel corso dell'importante cerimonia per il 66° anniversario del ricongiungimento della città all'Italia tra i vessilli militari è apparso indisturbato, e addirittura impreziosito dalla sosta del Sindaco Roberto Dipiazza, il labaro della Decima Mas i cui famigerati battaglioni operarono con i nazisti contro gli alleati e i partigiani. Questa esibizione, non nuova in Friuli-Venezia Giulia, di un marchio di sangue e di crimine contro il nostro Paese è un affronto non solo alla Costituzione nata dalla Resistenza, ma anche alle popolazioni che hanno subito per quasi due anni sulla loro pelle il dominio del Terzo Reich e l'abominio della Risiera di San Sabba. Facciamo, con forza, appello a tutte le Istituzioni della Repubblica affinché si ponga fine una volta per tutte a simili atti.
LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI
27 ottobre 2020
(la foto è presa dall'articolo apparso oggi sul giornale sloveno Primorski dnevnik)